IN ONDA

Radio Fresh

Traccia corrente

Titolo

Artista


Tesserino per i funghi: Le norme da rispettare e i consigli per la raccolta

Scritto da il Aprile 19, 2019

Sono ufficialmente in vendita i tesserini che autorizzano alla raccolta dei funghi per l’anno 2019, acquistabili presso gli uffici comunali e le rivendite convenzionate, nel territorio dei comuni dell’Unione dell’Appennino bolognese e di Alto Reno Terme.

I prezzi sono gli stessi previsti per l’anno 2018, che variano a seconda della durata del tesserino, con alcune agevolazioni per i residenti.
Il tesserino giallo costerà 10€, quello mensile 30€, quello semestrale 64€.
Il prezzo del tesserino annuale riservato ai residenti rimane di 18€, e quello per i proprietari di immobili non residenti costa 32€.

La vendita dei tesserini autorizzati è prevista dalla legge regionale dell’Emilia-Romagna 6 del 1996, e consente di reperire risorse per la manutenzione e lo sviluppo della montagna: regolamentare le quantità e le modalità di raccolta dei funghi epigei è un modo per tutelarne la presenza nel tempo, garantendone la continuità e la costanza di un fondamentale patrimonio naturale ed economico del territorio.

L’elenco completo dei punti vendita dove è possibile acquistare i tesserini, è disponibile sul sito dell’Unione dell’Appennino bolognese.
Grazie ad un accordo sottoscritto con Geoticket, i cercatori di funghi potranno dotarsi del tesserino comodamente da casa, con il pc o lo smartphone, pagando con PayPal, carte di credito, bancomat o carte ricaricabili, evitando le file e le attese presso i punti vendita, accedendo al sito ufficiale del portale.
Acquistando online il tesserino, i prezzi rimangono invariati.
Il tesserino arriverà via mail, così da essere comodo per i turisti e per chi decide di comprare un tesserino giornaliero.

Le regole fondamentali per chi possiede un tesserino da rispettare sono: i funghi possono essere raccolti esclusivamente nei boschi e nei terreni non coltivati, sempre che apposite tabelle non ne segnalino il divieto. I residenti non possono raccogliere più di 5kg di funghi, i non residenti non più di 3kg. Nessuno può raccogliere più di 1kg al giorno di ovuli o prugnoli.

I giorni in cui è consentita la raccolta dei funghi sono: il martedì, il giovedì, il sabato e la domenica.
Ai residenti nei comuni dell’Unione dell’Appennino Bolognese ed Alto Reno Terme è consentita anche il venerdì. La raccolta va fatta manualmente o con un coltello, evitando di strappare i funghi dal terreno. È possibile raccogliere funghi solo nelle ore diurne, da un’ora prima del sorgere del sole, fino ad un’ora dopo il tramonto. È vietata la raccolta dell’ovulo buono allo stato chiuso. Inoltre, è vietata la raccolta di porcini (Boletus edulis e relativo gruppo), con diametro del cappello inferiore a cm 3 e di prugnoli e gallinacci (Calocybe gambosa  e Cantharellus cibarius) con diametro inferiore a cm 2.
I funghi raccolti vanno riposti in contenitori rigidi ed areati.

Chi avesse dubbi sulla commestibilità dai funghi può rivolgersi ai Dipartimenti di sanità pubblica delle Aziende USL, dove sono presenti esperti micologi in grado di eseguire controlli e di rilasciare certificati di commestibilità (numero verde: 800-033033).

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *