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Tacabanda: Sei bande dell’Appennino in finale a Lizzano in Belvedere

Scritto da il Novembre 7, 2018

Avrà luogo venerdì 9 Novembre alle 21 presso il palasport Enzo Biagi di Lizzano in Belvedere, un concerto particolare: si esibiranno le sei bande dell’Appennino bolognese che sono state protagoniste della rassegna “Tacabanda” di quest’estate.

Le bande di Sisto Pedrieri di Castiglione dei Pepoli, Corpo bandistico Lizzano in Belvedere, banda Bignardi di Monzuno, banda di Pian del Voglio e Corpo bandistico Giuseppe Verdi di Riola, intratterranno i presenti con la loro musica per una ventina di minuti l’una, dando un assaggio del loro repertorio che spazia dai classici del genere bandistico alla musica sinfonica, dalle colonne sonore fino alla più recente musica pop, rivisitata per adattarsi agli strumenti utilizzati dalle bande.

La rassegna musicale Tacabanda chiede prova di grande vitalità, che non manca ai corpi bandistici dell’Appennino, ai quali è richiesto di affiancare interpreti solisti durante le esibizioni, dando origine a scambi musicali intensi e originali.

«Siamo molto contenti di ospitare questo evento. Le bande rappresentano un elemento fondamentale per la vitalità di una comunità, in particolare in montagna, dove sono fonte di aggregazione oltre che di formazione» racconta il sindaco di Lizzano in Belvedere Elena Torri, parlando per esperienza personale, infatti è stata una delle prime donne ad entrare nel Corpo bandistico di Lizzano, suonando il flauto quando era ancora una bambina.

Venerdì sera sarà possibile partecipare anche a un gran finale delle bande al completo, con circa un centinaio di musicisti che suoneranno contemporaneamente, replicando ciò che era già successo a Bologna il 13 Ottobre, quando le bande hanno sfilato tutte insieme sotto le due torri e lungo strada Maggiore.

«Questa serata rappresenta la conclusione di un percorso molto soddisfacente, per il quale devo ringraziare l’Unione dei comuni dell’Appennino bolognese che sostiene la rassegna e le bande che si con entusiasmo. Ogni anno cresce sia il numero delle bande che si esibiscono sia il numero degli spettatori che assistono ai nostri concerti, ci auguriamo di continuare così» ha dichiarato il direttore artistico Luca Troiani.

 

Fonte: Unione dei Comuni


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