San Benedetto Val di Sambro: Il bilancio del 2020
Scritto da Redazione Radiofresh il Gennaio 4, 2021
L’Amministrazione comunale di San Benedetto Val di Sambro ha colto l’occasione delle feste natalizie per tracciare il bilancio del 2020.
Sul fronte dell’organizzazione interna, praticamente nullo è stato il ricorso allo smart working: una scelta di responsabilità volontaria che ha accomunato tutti i dipendenti e che ha di fatto consentito di mantenere tutte le attività in presenza, a beneficio dell’operatività e dell’efficienza.
Il 2020 ha visto il consolidamento delle politiche familiari con l’approvazione del Piano per le Politiche Familiari 2020-2021 che ha previsto contributi, sconti presso le attività commerciali ed opere pubbliche pensate per i più giovani.
Sul fronte dei servizi scolastici l’Amministrazione ha fin da subito chiarito che la scuola era al primo posto. Grazie ad un investimento di circa 85 mila euro, il Comune ha fatto fronte alle stringenti regole avviando i lavori di manutenzione ed adeguamento degli spazi, per l’acquisto di nuovi arredi, ma soprattutto per l’implementazione del servizio di refezione e trasporto.
Per quanto riguarda le politiche tariffarie, il Comune è intervenuto in due momenti differenti e con azioni distinte.
La prima volta a maggio quando ha deciso di concretizzare misure straordinarie per sostenere imprese e famiglie restituendo la TARI a tutte le attività commerciali per ogni giorno di chiusura; istituendo un fondo per l’agevolazione delle iniziative tese alla riapertura di esercizi commerciali,; riducendo le tariffe sui servizi scolastici per le famiglie con più di un figlio; incentivando nuove residenzialità grazie all’inserimento della gratuità per due anni dello scuolabus oltra a sgravi sulla TARI e sull’addizionale comunale IRPEF; mettendo a disposizione spazi gratuiti per il coworking.
La seconda volta a dicembre con il rifinanziamento di nuovi ed ulteriori contributi a sostegno delle attività economiche penalizzate dalle ulteriori limitazioni e chiusure di fine anno. Tra gli elementi premiati sono stati inseriti: la riduzione del fatturato, la presenza di affitti o mutui, la conduzione femminile o giovanile.
Non sono mancati gli interventi sul fronte del dissesto idrogeologico, gestiti assieme all’Unione dell’Appennino Bolognese ed al Consorzio di Bonifica Renana.
A Castel dell’Alpi la manutenzione delle briglie sul fiume Savena, a Madonna dei Fornelli la sistemazione di via Firenze, di via Cà d Farini e di via Cà Galeazzi; la sistemazione del movimento franoso interessante l’abitato di Lucchio di Montefredente, a Pian del Voglio la manutenzione del ponticello di via Appennino; a Ripoli la completa demolizione del viadotto “le Piane” con conseguente ricostruzione di rilevato stradale, nonché la messa in sicurezza del movimento franoso che interessava la strada in prossimità delle Banzole.
Le parole del Sindaco di San Benedetto Val di Sambro
«L’anno che si è appena concluso è purtroppo stato inevitabilmente segnato dalle difficoltà legate alla gestione del Coronavirus.
Una gestione che non è stata semplicemente amministrativa, ma che ci ha portato ad adottare una serie di provvedimenti e comportamenti che speriamo possano essere stati di utilità per i cittadini.
Per questo consentitemi di ringraziare tutti gli operatori sanitari e sociali – pubblici e privati – ed il personale comunale che, pur avendo a disposizione lo strumento del lavoro agile, ha scelto di prestare servizio in ufficio, ossia in presenza, consapevole di quanto la sua importanza “sul campo” fosse effettivamente utile.
È grazie al loro impegno ed alla loro presenza e professionalità che anche in un anno così complicato siamo riusciti a completare tutte le attività che ci eravamo prefissati.»