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6,4 milioni per le strade provinciali: Sicurezza, frane e ponti

Scritto da il Giugno 7, 2019

La Giunta di Palazzo Malvezzi ha approvato l’elenco annuale 2019 delle opere per quel che riguarda gli interventi sulle strade provinciali.
L’investimento totale è di oltre 6,4 milioni, ed i lavori saranno affidati entro il 2019 o a inizio 2020.

Analizziamo nel dettaglio quali sono gli interventi approvati.

Asfaltature.
Sono molti gli interventi di ri-pavimentazione previsti dal piano per oltre 3,8 milioni, divisi tra le strade della pianura e quelle della montagna.

Sicurezza e rumore.
I cantieri finanziati riguardano anche la sicurezza con l’installazione di barriere elastiche e la segnaletica verticale (381 mila euro sulle provinciali) e la protezione del rumore con l’installazione di barriere fonoassorbenti (400 mila euro) su varie tratte.

Frane.
Sono previsti diversi interventi per la sistemazione di strade dissestate da movimenti franosi in montagna, con un investimento di 380 mila euro totali.

  • Sulla SP 632 Traversa di Pracchia (Comune di Alto Reno Terme loc. Granaglione) l’intervento sarà di 120 mila euro;
  • Sulla SP 23 Ponte Verzuno-Suviana (Comune di Castel di Casio) l’intervento sarà di 100 mila euro;
  • Sulla Fondo Valle Savena (Comune di Monghidoro) l’intervento sarà di 100 mila euro;
  • Sulla SP 26 Valle del Lavino (Comune di Monte San Pietro) l’intervento sarà di 60 mila euro.

Ponti.
Sono previsti lavori di riqualificazione ed adeguamento strutturale, per un totale di 1,1 milioni di euro, sui seguenti ponti:

  • Sul Canale di Bonifica (Km 29+036 della SP 5 San Donato), Comune di Minerbio per 400 mila euro;
  • Sul Canale Navile (Km 16+362 della SP 3 Trasversale di Pianura), Comune di Bentivoglio per 250 mila euro;
  • Sul torrente Samoggia (Km 26+551 della SP 569 di Vignola), Comune di Valsamoggia loc. Bazzano per 450 mila euro.

Infine, lavori di rifacimento dei giunti dei ponti per un totale di 300 mila euro:

  • Sulla SP 1 al km 5+867, Comune di Crevalcore;
  • Sulla SP 2 al km 9+618, Comune di Anzola dell’Emilia;
  • Sulla SP 18 al km 0+558, Comune di Calderara di Reno.

«Dopo anni di difficoltà a reperire risorse» commenta il Condigliere delegato alla Viabilità Marco Monesi «Possiamo finalmente dare diverse risposte al territorio, grazie alla dote lasciata dal governo Gentiloni, anche se non riusciremo a colmare il ritardo che nel corso degli anni si è prodotto. »
Poi continua: « Inoltre, grazie ai contributi che la Regione ci eroga, possiamo fornire una risposta, seppur ancora parziale, al grande tema del dissesto idrogeologico che colpisce anche le strade. Stiamo lavorando per ottenere ulteriori finanziamenti per mettere in cantiere altri lavori sulle frane presenti sul territorio appenninico. »

Fonte: Città metropolitana di Bologna


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