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Castiglione dei Pepoli: Inaugurazione della nuova sede dei “Non solo ragionieri”

Scritto da il Aprile 26, 2019

Sabato 27 aprile alle 17:00 a Castiglione dei Pepoli sarà inaugurata la nuova sede della compagnia teatrale “Non solo ragionieri”.
La compagnia si dichiara entusiasta di aver raggiunto questo risultato, compagnia composta da una decina di elementi (dai 18 ai 50 anni), che da trent’anni opera in Appennino con un repertorio fatto principalmente di commedie brillanti, anche originali.

«Finalmente la nostra compagnia ha una sede operativa» commenta Giuseppe Beccaglia, Presidente della compagnia filodrammatica. «Siamo molto soddisfatti di questo obiettivo che arriva proprio in concomitanza con l’inizio dei lavori di ristrutturazione del teatro cinema. Fra l’altro la sede nasce proprio all’interno dello stesso stabile che dovrà diventare il centro della vita culturale ed artistica del paese. Ringraziamo il comune di Castiglione per averci sostenuto»

La nuova sede che ospiterà la compagnia è in via Pepoli 8, nell’immobile comunale che precedentemente era occupato dagli uffici postali.
Qui, il Comune ha voluto dar vita ad un centro culturale per promuovere il teatro, e quindi la dizione, la recitazione, la creazione di sceneggiature, ma anche le arti figurative più vicine ai giovani come il fumetto e l’illustrazione, attraverso il progetto “Fun Studio”.

Tutto questo offrirà nuove opportunità culturali e artistiche, in modo da vitalizzare il contesto e produrre contenuti da condividere.
Il Comune di Castiglione dei Pepoli ha concesso per cinque anni (rinnovabili per altri cinque) l’utilizzo dello stabile pubblico da rigenerare, per la creazione di nuovi punti di aggregazione, e gli assegnatari sono stati appunto la compagnia teatrale “Non solo ragionieri”.
Anche i locali dell’ex centro Arcobaleno sono stati riassegnati, diventati una scuola di musica popolare associata della banda Sisto Predieri e del Coro Castiglione, mentre il rifugio Ranuzzi-Segni (rifugio l’Abetaia) è stato preso in gestione dai soci della sede locale del CAI.

La compagnia si è impegnata a rigenerare i locali, e adesso potrà promuovere i suoi corsi e le sue attività di scrittura e messa in scena di spettacoli teatrali.
Nei locali ci sarà anche uno spazio dedicato all’accoglienza, aperto al pubblico una volta a settimana, per chiunque volesse avvicinarsi al teatro.
La nuova sede permette inoltre alla compagnia di conservare le scenografie, i costumi, gli attrezzi di scena e tutto ciò che è necessario per allestire uno spettacolo di alto livello.

L’apertura del teatro polivalente, ne quale il Comune ha investito 285 mila euro, è prevista per l’autunno di quest’anno.

Fonte: Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese


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