IN ONDA

Radio Fresh

Traccia corrente

Titolo

Artista


Bologna: Altre misure antismog per il superamento del PM10

Scritto da il Febbraio 19, 2019

A seguito dei controlli eseguiti da ARPAE, si è rilevato il superamento continuativo per tre giorni dei limiti delle polveri PM10.

Entrano quindi in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento previsti dagli accordi regionali, da martedì 19 febbraio a giovedì 21 febbraio compreso, a BolognaImola e nei dieci comuni dell’agglomerato.

Dalle 8:30 alle 18:30, il blocco della circolazione è esteso a tutti i veicoli diesel euro 4, oltre ai diesel euro 0-1-2-3 e ai benzina euro 0 e 1, già interessati dalle limitazioni previste dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche.

I Comuni dell’agglomerato interessati dalle limitazioni sono: Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa.
Anche Bologna e Imola dovranno rispettare le limitazioni.

Non solo la circolazione subirà delle limitazioni, l’adozione delle misure emergenziali comporta anche:
– Il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle o 4 stelle;
– l’abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali (sono esclusi da tale obbligo gli ospedali, case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive);
– divieto di combustione all’aperto;
– divieto di sosta con motori accesi;
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.

Dalle limitazioni sono esclusi tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano o GPL o con almeno tre persone a bordo, e i veicoli in deroga.
Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti.

Al termine dei giorni dell’ordinanza, il 21 febbraio, ARPAE effettuerà un nuovo controllo con relativa emissione di verifica.

Fonte: Città metropolitana di Bologna


Opinione dei lettori

Commenta

La tua email non sarà pubblica. I campi richiesti sono contrassegnati con *